Torna a respirare
Dì addio alle bombole, ritorna a vivere ogni momento con i concentratori di ossigeno.
Una nuova tecnologia che cambierà per sempre il volto dell’ossigenoterapia.
Le patologie trattate con l’ossigenoterapia
L’ossigenoterapia è la somministrazione di una miscela gassosa ad alto contenuto di ossigeno, effettuata a scopo terapeutico, per mezzo di un apposito strumento a erogazione. Le patologie più comuni che richiedono il trattamento dell’ossigenoterapia sono:
- BPCO, conosciuta anche come broncopneumopatia cronica ostruttiva;
- Bronchite cronica;
- Asma;
- Enfisema polmonare;
- Fibrosi polmonare;
- Tumori in fase avanzata;
- Fibrosi cistica;
- Cefalea a grappoli
Concentratori o bombole? Quale dispositivo è meglio per la mia patologia?
Il dubbio amletico che attanaglia tutti i pazienti che si approcciano all’ossigenoterapia per la prima volta. La risposta però è semplice: i Concentratori di Ossigeno. Ma è più interessante capire la motivazione di questa risposta.
I concentratori di ossigeno moderni, rispetto alle bombole ad ossigeno liquido che possono arrivare a pesare fino a 5 kg, sono decisamente più leggeri, da 2 kg a 4kg in base alla batteria utilizzata. Inoltre, il concentratore di ossigeno, con la giusta batteria, può arrivare ad una autonomia di circa 8h per l’erogazione di ossigeno. Se attaccato a una presa, poi, può erogare ossigeno senza limiti.
Niente paura di viaggiare con i concentratori d’ossigeno
Quando un paziente inizia a utilizzare dispositivi per l’ossigenoterapia, che possono essere le bombole di ossigeno o i concentratori di ossigeno, ha subito paura di non poter più viaggiare. Certo, le bombole di ossigeno sono molto pesanti e soggette a restrizioni su mezzi di trasporto come gli aerei.
Con i concentratori di ossigeno portatili non c’è da preoccuparsi quando si vuole andare in vacanza. Sono facilmente trasportabili in quanto molto leggeri e, soprattutto, possono essere portati con sè su un aereo, anche se è necessario fare qualche controllo prima di partire. È anche per questo che i concentratori di ossigeno, in particolar modo quelli portatili, sono la scelta migliore quando si deve ricorrere all’ossigenoterapia.